Nata il 15 novembre 1887 a Kirkwood, nel Missouri, Marianne Moore si laurea nel 1905 al Bryn Mawr College, in Pennsylvania, insegnando poi all’Indian Industrial School di Carlisle fino al 1915. Da allora, decide di dedicarsi esclusivamente alla carriera poetica, attirando così l’attenzione di Wallace Stevens, Ezra Pound (con cui avrà una fitta corrispondenza a partire dal 1918) e T.S. Elliot; oltre a lavorare come editor per la rivista “The Dial”. Nel 1921, esce la sua prima raccolta, Poems, seguito nel 1924 da Observations.
Nel 1933, Moore riceve il premio Hel Haire Levinson dalla rivista “Poetry”; mente con i Collected Poems del 1951, è insignita del Premio Pulitzer per la poesia. Divenuta membro dell’American Academi of Arts and Sciences nel 1962, continuerà a pubblicare poesie in numerose riviste, tra cui “The Nation”, “The New Republic” e “The New Yorker”.
Marianne Moore muore a New York, il 5 febbraio 1972.